Desde entonces pasó por varias fases de restauración como la de Félix Hernández en 1929 y las iniciadas en 1977 hasta llegar a la reapertura del edificio en 1985 con motivo de la celebración del 850 aniversario de nacimiento de Maimónides.

Consta de un patio al que se accede desde la calle y que da paso a un vestíbulo seguido de la sala de oración. Del lado oriental del vestíbulo arranca la escalera que lleva hasta la galería para las mujeres.

La sala de oración es de planta casi cuadrangular, con 6’95×6’37 m, tiene cubierta de artesonado y alcanza una altura de más de 6 metropolitane; en su lado oriental se abre el tabernáculo, espacio reservado para la Torá y coronado con arco enmarcado en un alfiz. El lado opuesto al tabernáculo presenta un pequeño nicho con arco polilobulado y apuntado, donde estuvo el retablo de Santa Quiteria. La zona inferior de las paredes de la Sala de Oración perdió su decoración, ora conservato solo i ricchi intonaci Uptown.

spettacolo battuto due stili distinti; l'area corrispondente alla rostro delle donne è decorato con design ricco e complicato intonaci, granadinas influenze rivelando nel lavoro. Le restanti pareti presentano un arquillos reticolati lobate con un ananas al centro, la cui estetica è mostrato vicino alla Art Toledo. L'arredamento è completato da frasi tratte dal libro dei Salmi. La decorazione in gesso, mudéjares Motif, E si perde alta fino a circa due metri, esponendo il suo mattone fabbrica. Nel XVIII secolo il rivestimento è stato sostituito da una cupola decorata con stucchi.

Nella parete orientale c'è uno spazio destinato ad accogliere la “Aron” o arca in cui i cinque libri del Pentateuco guardia. A destra di questo foro un'iscrizione è conservato nel testo accennato Yishaq Moheb, fondatore della Sinagoga. Di fronte a questo può essere un arco bella che polilobulado che era l'inquadratura della “bimah” il pulpito. resti pittorici sono visti rappresenta una croce, fechable probabilmente nel XVI secolo.